Oggi voglio rispondere a una domanda che, se state organizzando un viaggio in Argentina, vi starete facendo: è sicuro viaggiare in Argentina?
Quando sono arrivata a Buenos Aires, dopo aver passato 6 mesi in Colombia, ero abbastanza tranquilla. Del resto, avevo passato i mesi precedenti in uno dei Paesi al mondo con la peggiore reputazione in tema di sicurezza, cosa mai sarebbe potuto succedermi in Argentina?
L’Argentina è un paese ospitale e accogliente, tra le mete più affascinanti e variegate del Sudamerica. Dalla mia esperienza, viaggiando come donna sola, non ho mai avuto alcuna esperienza negativa e non mi sono mai sentita in pericolo. Per questo, mi sento di dirvi oggi, che l’Argentina è un paese sicuro dove viaggiare.
Tuttavia, ci sono degli accorgimenti che dovrete prendere, per non correre alcun rischio:
Non rilassarvi troppo
Ricordate in America (in tutto il continente) c’è un concetto differente di sicurezza rispetto a qui in Europa. Per esempio, andare in giro con gli auricolari alle orecchie o il telefono in mano in totale tranquillità, è una cosa che non è molto frequente. Non che la gente non lo faccia, ma bisogna comunque tenere un occhio di riguardo, perché se un quartiere può sembrare tranquillo, basterà girare l’angolo che, senza nemmeno accorgersene, ci si ritrova in zone poco raccomandate dove dovrete stare molto più allerta, per non farvi rubare
Non andate in giro con tutto appresso
Una raccomandazione che in realtà vale per tutti i viaggi: cercate di non tenere tutto tutti i soldi e le carte assieme. Cospargeteveli un pò tra zaino, portafogli, tasche e marsupio interno. Io uso una sorta di marsupio piatto che si mette sotto i vestiti, dove tengo la maggior parte delle cose di valore. Una carta lascio sempre in hotel sotto chiave, nel caso in cui il peggio dovesse succedere, almeno ho ancora una carta appresso. Così il passaporto. Io generalmente non lo porto con me, ho sempre la copia fotografata sul telefono.
Situazone politica e sociale in Argentina
Il paese, come altri paesi del Sudamerica, ha una situazione sociale non facile: c’è una piccola fetta di popolazione che sta bene, un’altra fetta se la cava, e una buona parte sopravvive. Quello che mi ha stupito quando viaggiavo in Argetina, specie a Buenos Aires e in altre grandi città come Cordoba e Salta, è che per strada puoi trovare persone che sembrano “normali” nel senso che non sono vestite male, sporche o che danno da pensare di essere persone di strada, invece, purtroppo, non hanno una casa dove vivere. L’episodio più triste è stato quando ho visto una ragazza che avrà avuto sui 25 anni, insieme al suo bambino di 4 anni, seduta in un angolo, che si preparava per la notte. E’ una scena che non dimenticherò mai.
Per quanto riguarda la situazione politica invece, è sempre su un filo teso. Per tutto il tempo che son stata in Argentina (circa un mese), non è mai successo nulla. Tuttavia, possono verificarsi , da un momento all’altro, manifestazioni, scioperi, blocchi stradali e scontri. Da evitare le zone dove si svolgono queste proteste e seguire le indicazioni delle autorità locali.
Criminalità
Come in tutte le grandi città, a Buenos Aires – così come in altre grandi città come Cordoba, Salta, Mar del Plata – il tasso di criminalità è molto elevato. Bisogna stare attenti ai borseggi, agli scippi e alle aggressioni a mano armata. Come dicevo prima, evitate di portare oggetti preziosi con voi. Non cambiate mai soldi per strada o in altri luoghi che non siano banche o uffici di cambio autorizzati. Usate taxi prenotati o affidatevi ad app (come EasyTaxi, Cabify e Uber). Se viaggiate in bus, tenete il bagaglio sempre con voi, specie in città. I bus invece che viaggiano da città a città, sono generalmente molto sicuri, ma ehi! Tenete sempre gli occhi aperti, specialmente in stazione.
Una volta, mentre aspettavo il bus per Cordoba alla stazione dei bus di Buenos Aires, ho sentito un uomo gridare e piangere come un matto disperato. Mi son spaventata tantissimo, sopratutto perché nessuno lo aiutava ne faceva nulla. Ho poi scoperto che gli avevano rubato la valigia, rimanendo senza assolutamente nulla.
Evitare certi quartieri
In Argentina, ci sono dei quartieri poveri chiamati “villas” che sono da evitare assolutamente, sia di giorno che di notte. Sono zone dove la povertà, la droga e la violenza sono molto diffuse e dove i turisti sono facilmente bersagliati. A Buenos Aires tra i quartieri più pericolosi ci sono: “La Boca” (la zona dello stadio è ok, di giorno, ma occhi aperti!), “Constitucion”, “Once” e i dintorni della stazione “Retiro”. In dubbio, chiedete ai local.
Infine, controllate sempre il sito di viaggiare sicuri per qualsiasi aggiornamento.
In conclusione, seguendo le normali regole del buon senso, evitando certi quartieri, e tenendo gli occhi aperti, è difficile che vi possa succedere qualcosa di negativo in Argentina!
Spero che questo articolo vi abbia aiutato a sentirvi un pò più tranquilli per viaggiare in Argentina. Se avete bisogno di aiuto per il vostro itinerario, potete dare uno sguardo ai racconti dei miei viaggi o richiedermi un itinerario personalizzato.